I Morti vi porteranno i doni: Andate a dormire ci disse la mamma

di Nino Barone

Mia madre ci mandò a letto presto come faceva ogni anno l’uno di novembre: “Andate a dormire perché questa notte i morti ci faranno visita e vi porteranno i doni”. Come al solito, senza alcuna contestazione, andavamo a dormire. Non era affatto semplice prendere sonno, il pensiero del mattino successivo continuava a bersagliare la mente. Quella notte davvero non riuscii a prendere sonno, infatti dopo un po’ cominciai a sentire i miei genitori parlare sottovoce. Non capivo esattamente cosa si dicessero, ma qualcosa stavano combinando. Sentii il rumore delle noci scivolare dentro al cesto, l’incartamento della martorana, dopo fu solo silenzio. Lì capii che dietro ai doni della festa dei Morti c’erano i miei genitori. Non rimasi deluso perché l’indomani un regalo in quel cesto ci sarebbe stato comunque. Ho continuato a sognare, ho continuato a ringraziare i miei parenti defunti. Ho lasciato che la tradizione facesse il suo corso anche nel rispetto di mio fratello, di due anni più piccolo e ignaro di ciò, credeva ancora alla visita notturna. Il giorno dopo, come di consueto, feci la cerca. Presi il regalo desiderato e il cesto strapieno di delizie da un angolo sperduto della casa. I “Morti” ancora una volta si erano divertiti a nascondere i doni nei luoghi più impensabili: frutta martorana, castagne, noci, cioccolati, caramelle, pupi di zuccaru. Non dissi nulla né ai miei genitori neppure a mio fratello. Già a quell’età sentivo l’importanza di una tradizione. La soddisfazione di averlo capito da me mi faceva sentire più maturo, nessuna maestra aveva infranto il mio sogno….

Puntata di Siciliano Doc a cura di Nino Barone dedicata alla Festa dei Morti